di Redazione

22 luglio 2015

PESARO – Ufficioso da settimane, ufficiale da oggi. Dopo una serie di lungaggini burocratiche anche il 27enne Filippo Forò può dirsi finalmente un giocatore della Vis Pesaro.

Fermano e cresciuto nella Fermana degli anni d’oro (quella che vinceva la C1 e si apprestava al suo primo storico campionato di B) , Forò è un  centrocampista centrale, brevilineo che abbina corsa, quantità e sapienza tattica, oltre ad essere un perfetto conoscitore della categoria che ha giocato nell’ultima stagione con i rossoblù di Montegiorgio. Anche se tutto il popolo biancorosso, ovviamente, incrocia le dita che il ripescaggio in D possa non essere un miraggio.

Un’esperienza in Eccellenza che arriva dopo una stagione precedente divisa in D, da avversario dell’ultima Vis di Magi, con le maglie di Fermana e Termoli. Una D che a sua volta arrivava dopo una lunga serie di squadre di Lega Pro – Fermana, Samb, Perugia, Mezzocorona, Triestina –  e l’occasione della vita con il Vicenza con cui ha collezionato anche 2 presenze in B. “Un’esperienza bellissima, ma la fortuna bisogna cercarsela – racconta Forò – e io non fui fortunatissimo nell’andare in prestito dal Vicenza solo in squadre pericolanti che poi fallirono (vedi Perugia, Mezzocorona o Triestina). Sono ripartito dall’Eccellenza perché dopo essere stato in giro per l’Italia per 10 anni avevo bisogno di sentire l’aria di cosa. Con la Vis posso unire la vicinanza alla mia famiglia e riassaporare subito il calcio che conta. Perché Pesaro è una grande piazza e fin dai primi contatti mi ha mostrato tutti gli ingredienti per tornare ad alti livelli”

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