di Redazione
3 settembre 2015
FANO – Facevano la spola da Scampia a Fano per razziare scuole, esercizi commerciali e ditte. 7 colpi accertati per altrettanti ricchi bottini. Ora non più. Le indagini del Commissariato di Polizia di Fano coaudiuvate dalla Questura di Pesaro-Urbino hanno sgominato la banda che ha colpito Fano fra ottobre e fine 2014. Quattro malviventi, tutti pregiudicati, tutti originari del Napoletano. Indagini durate mesi e scattate all’arresto ad ottobre 2014 di un componente della banda colto in flagranza di reato: il 34enne Salvatore Montesano. Dal suo arresto le indagini hanno portato all’individuazione di un basista – Vincenzo Cortese – napoletano da anni residente a Fano che localizzava gli obiettivi e invitava i complici alla
trasferta Scampia-Fano. Cortese è stato fermato e denunciato come gli altri due complici: Luigi Limatola (37 anni) e Gennaro Izzo (22 anni).I sette furti addebitati alla banda sono stati effettuati nelle scuole Montessori di San Lazzaro, Leopardi di Calcinelli e Padre Girolamo Moretti di Mondolfo. Furti anche alla tabaccheria del Vallato (dove è stato pizzicato Montesano in un colpo dal bottino di 11mila euro di sigarette, 2500 euro di Gratta e Vinci e 600 euro di contanti) e nella tabaccheria di via Mameli. Derubati anche la ditta Cometa srl e Formaconf di via Einaudi (qui sottratta la bellezza di 28 computer portatili).
Sgominata la banda, mentre la refurtiva si è persa nei meandri degli scambi in Campania.
Lascia una risposta