Carmelo Ezpeleta, gran capo della Dorna, a cena al Cozza Amara

di 

11 settembre 2015

Carmelo Ezpeleta

Carmelo Ezpeleta (foto da motogp.com)

MISANO ADRIATICO (Rimini) – Quando si dice la fortuna del cronista, una fortuna che è stata una costante della mia carriera giornalistica per me che non sono un “velinaro”, ossia il giornalista che le notizie aspetta che arrivino in redazione dal solito comunicato stampa.

No. Il vecchio Brusco le notizie le ha sempre cercate e a volte, come stasera, gli sono capitate in bocca su un piatto d’argento.

Nulla di speciale per carità, si tratta solo di annunciare che il gran Capo della Dorna, Carmelo Ezpeleta, alle ore 21.30 del giorno 11 settembre 2015 è andato a cena al ristorante Cozza Amara.

Sai che… notizia, direte voi. E no signori, la notizia c’è perché se il gran Capo della società che gestisce l’organizzazione del mondiale MotoGp, nel venerdì che precede la gara del Santamonica si sposta da Misano Adriatico e scende a cena a Pesaro, per cenare in uno dei ristoranti preferiti di Valentino Rossi, significa che Vale Rossi promuove bene il nostro territorio, non solo con le sue vittorie, ma anche di persona, parlando bene delle tipicità del nostro territorio.

Ma quello che piace dirvi è come ho “accalappiato” , fortunosamente, la notizia… e non è la prima volta che mi accade. E’ successo con il licenziamento di Burgess, con il passaggio di Vale nel 2003 alla Yamaha quando un elettricista che metteva a posto il palco di “Tavullia Vale” diede ad Alberto Bortolotti la notizia e il collega me la riferì. Stavolta è accaduto qualcosa di simile.

Succede che questa mattina (venerdì 11 settembre 2015) alle 8 circa, varcando a piedi il cancello di entrata del Santamonica, debbo dare la precedenza ad una delle poche auto che hanno il permesso di entrare nel paddock del circuito: è una bellissima Bmw coupe, una M6 color carbonio, con alla guida il gran Capo delle Dorna Carmelo Ezpeleta che deferentemente, con un cenno della mano, salutiamo e lui, gentilmente, ricambia il saluto con un leggero movimento del capo (stavolta la “c” è minuscola perché si tratta della testa del Capo).

E’ targata FA…., la Bmw, e ci colpisce per la sua bellezza: è grintosa, attaccata al suolo e anche al minimo dei giri del motore ti comunica che sotto il cofano ci sono tanti cavalli da riempire uno stadio di calcio.

Viene la sera, alle ore 21 sono “abbracciato” alla mia “seconda moglie”, la vecchia Honda Pacific Coast con la quale quest’anno ho celebrato le nozze d’argento visto che stiamo insieme dal 1990, e nelle discesa delle Siligate vedo dagli specchietti dei fari gelidi, moderni, che illuminano a giorno la strada. Io vado piano perché lì, alle Siligate, la Municipale mi ha rifilato un “multone” da una decina di punti sulla patente e quindi la macchina coi fari gelidi mi supera agevolmente: è la Bmw color carbonio Coupè M6 targata FA…: e allora dentro il casco mi dico “caro Brusco, questo è il fondoschiena del cronista: vuoi vedere che il gran Capo della Dorna va a cena al Cozza Amara e ci scappa pure un pezzullo…”.

Accelero e mi metto in scia alla Bmw ma il C… (inteso come fondoschiena) del cronista vuole che, dopo la farmacia comunale, il semaforo diventi rosso: mi avvicino alla Bmw e scorgo il signor Carmelo seduto sul sedile posteriore dell’auto mentre davanti c’è una coppia giovane, alla guida un signore probabilmente biondo che potrebbe avere tra i 30 e i 40 anni, ma di questo non siamo certi perché i vetri scuri, il buio e il calo della vista del vecchio cronista non aiutano.

In ogni caso capisco che, all’interno dell’auto, hanno colto che sono interessato ai loro spostamenti e quindi, con naturalezza, supero la Bmw e vado avanti ma, senza perderli di vista dallo specchietto, faccio la strada che porta al Cozza amara.

All’ultima rotonda prima del ristorante, quella del bar del porto, capiscono che la mia è la… loro strada e fanno inversione e noi pure: a quel punto probabilmente colti dai crampi della fame riprendono la “retta via”, tornano indietro e prendono la strada per il Cozza amara.

Adesso sono loro davanti a me, seguo a distanza e vedo che l’autista fa scendere il gran Capo davanti al ristorante, il signor Carmelo entra e il guidatore parcheggia la bella Bmw. Da lontano non vedo chi sia alla guida e, francamente, poco mi interessa anche perché adesso è giunto il momento che… il signor Carmelo e i suoi amici mangino in pace continuando a promuovere il nostro territorio.

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7 Commenti to “Carmelo Ezpeleta, gran capo della Dorna, a cena al Cozza Amara”

  1. Giorgio scrive:

    Pezzo meraviglioso… leggero ma carico di spunti… un articolo che dovrebbe essere letto nelle scuole per mostrare come anche una cosa curiosa può diventare notizia.

  2. CARLETTO scrive:

    Bello che il capo della Dorna frequenti Pesaro con tutti i ristoranti di pesce che ci sono dalla parti di rRiccione…

  3. penna bianca scrive:

    Esilarante pezzo esilarante da morire dal ridere praticamente uno spasso

  4. VV scrive:

    Mitico Brusco, è sempre un piacere leggerti, ci sai proprio fare con la penna e con gli scoop!
    Laura e Valerio

  5. IL BARISTA scrive:

    Un giornalismo d’altri tempi direi. Speriamo che abbiano mangiato e bevuto molto bene. Ennesimo brindisi al Brusco, a Ezpeleta e al misterioso autista…………

  6. BRUSCO 54 scrive:

    Nessun mistero amico barista, se il signor Ezpeleta viene a cena a Pesaro nel risstorante preferito di Vale con la sua famiglia è bello, grazie ancora a Vale che gli ha fatto conscre le nostre eccellenze.

  7. orilio scrive:

    Il Brusco non smette mai di sorprendere!!!!!
    E’ unico ed inimitabile!!!
    La sua penna fa sempre scoop!!!!
    E’ il caso di dire: se non c’era ,si doveva inventarlo!!!!!!

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