27 ottobre 2015
SANT’ANGELO IN VADO – E’ il riconoscimento massimo della manifestazione e viene donato a chi si contraddistingue per meriti sia in campo locale che nazionale ed internazionale. Il Tartufo d’Oro quest’anno è stato conferito anche all’ex modello di Urbania, Ivan Cottini che da circa un anno ha intrapreso una vera e propria battaglia di sensibilizzazione verso la sclerosi multipla.
Tra i premiati dell’edizione 2015 in piazza “Re Tartufo”, oltre al 31enne neo papà, anche Katia Ricciarelli, Barbara De Rossi e Mogol. Un gesto bello e ricco di amore quello che Cottini ha deciso di fare: ha messo all’asta il riconoscimento e il cesto di tartufo che viene regalato ad ogni premiato e il ricavato ha deciso di devolverlo a Debora, mamma del giovane Ismaele Lulli barbaramente ucciso la scorsa estate. Ivan che ha commentato come sia stato “un piccolo gesto che spero le possa essere utile in questo momento difficile, nel quale dovrà sostenere anche le spese processuali“.
Il 14 novembre il Montefeltro ricorderà Ismaele in una serata al palazzetto dello sport di Montefiorentino con animazione, musica e la partecipazione di Cottini che si cimenterà nel ballo.
Intanto, questo 31 ottobre lo vedremo a Tavernelle vestito da mostro a distribuire dolci ai bambini in un’iniziativa organizzata dall’Associazione Amore, per donare un sorriso ai bambini che lo hanno perso.
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