di Redazione

6 novembre 2015

PESARO – Nel corso di questa settimana, la Capitaneria di Porto ha effettuato una mirata attività di controllo sulla pesca sportiva e professionale lungo tutto il litorale del Compartimento Marittimo di Pesaro. Durante questa attività di polizia marittima, la Guardia Costiera ha individuato alcuni pescatori intenti in attività di pesca sportiva con attrezzi non consentiti e non segnalati. Oltre a questi, la Capitaneria ha fermato pure un pescatore professionale che operava con le reti da posta in zona vietata. Cioè ad una distanza inferiore ai duecento metri dalla costa.

Per questo motivo, la Guardia Costiera intervenuta ha proceduto a far salpare diverse reti del tipo tramaglio, oltre a reti da posta ed altra attrezzatura marinaresca utilizzata in modo del tutto illecito, per procedere poi al sequestro e alla confisca delle reti stesse. Ai pescatori in questione sono state elevate le previste sanzioni amministrative, per un totale di 6mila euro.

“I controlli in mare e sulla costa proseguiranno” ha detto il Capitano di Fregata  Angelo Capuzzimato Comandante del Porto di Pesaro “con il fine di mantenere sempre alta la soglia della sicurezza e verificare il rispetto delle norme vigenti in tutte le attività marittime, a tutela della vita umana in mare e dell’ambiente”.

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