di Redazione
7 dicembre 2015
PESARO – I carabinieri della stazione di Borgo Santa Maria, al termine di prolungato e specifico servizio finalizzato alla prevenzione e la repressione di furti all’interno dei centri commerciali, hanno condotto un’importante operazione di servizio, traendo in arresto in flagranza di reato due cittadini extracomunitari, di origine algerina: un 42enne, già noto alle forze dell’ordine, disoccupato e residente a Perugia, ed un 36enne, incensurato e residente nella stessa provincia di Perugia. Entrambi sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di furto aggravato.
I due, racconta il capitano De Gori, nel pomeriggio di sabato scorso, venivano sorpresi dai carabinieri, con la preziosa collaborazione degli addetti alla vigilanza, all’interno del centro commerciale “Rossini Center” di Pesaro, immediatamente dopo aver asportato, con particolare abilità e destrezza, un portafogli, contenente 100 euro circa, documenti personali, carta di credito e bancomat che una 42enne pesarese custodiva all’interno della borsa ed era intenta ad acquistare dei prodotti dagli espositori.
I malviventi, dopo essersi impossessati del bene, si allontanavano dal centro, ma venivano prontamente bloccati dai militari prima di salire sull’auto in uso, una Ford Focus. In precedenti analoghi casi, avvenuti sempre a Pesaro anche in altri esercizi commerciali, i furti si concludevano con l’utilizzo fraudolento delle carte di credito o del bancomat.
Gli arresti, nella mattinata odierna, sono stati convalidati dal giudice monocratico del Tribunale di Pesaro, che disponeva nei confronti del 42enne il divieto di ritorno nel Comune di Pesaro, in attesa del processo che si svolgerà fra qualche giorno.
L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita immediatamente all’avente diritto.
Sono in corso indagini al fine di acquisire ulteriori elementi di prova per acclarare la responsabilità, perlomeno da parte del 42enne, in altri tre analoghi borseggi.
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