di Redazione
22 dicembre 2015
PESARO – Sessanta milioni di euro. A tanto ammontano i beni sequestrati dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Rimini, che sta notificando sequestri preventivi anche nelle province di Pesaro e Urbino e Ravenna. Per uno dei costruttori edili indagati nel fallimento di una ditta edile è stato disposto l’obbligo di firma.
L’indagine – scrive il Corriere Adriatico sul proprio sito internet – è partita in seguito al fallimento, nel 2013, della ditta che avrebbe realizzato alcune opere di grosso interesse nella provincia pesarese.
Lascia una risposta