di Redazione
3 gennaio 2016
PESARO – E’ morto, all’età di 78 anni, l’architetto Raffaele Panella. Un lutto per il quale lo stesso Matteo Ricci ha voluto oggi rivolgere “le più sentite condoglianze personali, dell’ amministrazione comunale e della città” per la scomparsa dell’urbanista strettamente legato a Pesaro e alla sua evoluzione architettonica.
Nato a Foggia nel 1937, Panella fu docente, progettista, ricercatore e figura di primo piano dell’architettura italiana degli ultimi cinquant’ anni. Ha collaborato a lungo con il Comune di Pesaro come urbanista e progettista realizzando importanti interventi e facendo crescere in città un folto gruppo di architetti e ingegneri che hanno costituito il nucleo di una professionalità colta e impegnata. Con il “Gruppo architettura” ha realizzato sotto l’amministrazione del sindaco Marcello Stefanini tra il 1970 e il ’74 il piano del centro storico di Pesaro a cui seguirà dal ’77 all’ 81 la costituzione, per conto dell’Associazione intercomunale pesarese, del primo laboratorio urbanistico realizzato in Italia in cui operarono un nutrito gruppo di giovani laureati. Un’esperienza innovativa che verrà successivamente riproposta a Roma e Città di Castello. La sua passione civile e il suo amore per la città lo legano strettamente a Pesaro dove tutte le estati tornava per le vacanze. Qui ha realizzato numerosi e significativi interventi. Ha curato la redazione del progetto guida del Centro Benelli, le ricerche base del Parco naturale attrezzato del San Bartolo, la progettazione del centro civico, del centro scolastico e della palestra di Villa Fastiggi, la scuola materna di Vismara.
Nel 2005 l’ordine degli architetti e ingegneri gli dedicò, all’ex chiesa della Maddalena, una mostra antologica della sua estesa attività e della sua lunga e proficua esperienza a Pesaro. “Con Panella – ricorda il sindaco Ricci -perdiamo un brillante e autorevole professionista e un appassionato interprete della nostra città. Alla moglie Luisa e alla figlia Clementina esprimo il profondo cordoglio della città”.
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