di Redazione
10 febbraio 2016
PESARO – Nel 184 a.C., lungo la strada consolare Flaminia, importante direttrice di traffici, merci e uomini, in corrispondenza dell’approdo fluviale del Pisaurus, l’odierno fiume Foglia, venne fondata la colonia romana di Pisaurum.
Per celebrare 2200 anni dalla fondazione della città, il Comune di Pesaro promuove una serie di iniziative, eventi e incontri per valorizzare il patrimonio archeologico e i luoghi storici della città, in collaborazione con gli enti, gli istituti scolastici e le associazioni da tempo attive sul territorio.
Perchè dopo il successo della musealizzazione della Domus di via dell’Abbondanza, il 2016 sarà l’anno di importanti lavori per l’accessibilità e la fruizione dell’area archeologica di Colombarone e soprattutto della riapertura del Museo Oliveriano nel nuovo allestimento curato dalla Soprintendenza Archeologia delle Marche. Entro qualche settimana verrà presentato il progetto di Colombarone che verrà realizzato nell’estate 2016 e in giugno verrà presentato il progetto di allestimento del Museo Oliveriano che vedrà la luce entro novembre/dicembre 2016.
Il programma delle manifestazioni – che nell’arco dell’anno vedrà succedersi laboratori, percorsi espositivi, rassegne cinematografiche, rievocazioni – toccherà tutte le forme artistiche dalla musica al teatro fino all’arte contemporanea. Il percorso si snoderà attraverso i contenitori culturali della città – biblioteche, musei e teatri – ma anche all’aperto per le vie della città, con particolare attenzione al cardo e al decumano, elementi che sono tra i ‘festeggiati’ che compiono duemila e duecento anni. Non si parlerà solo di Pesaro romana ma sarà l’occasione per fare maggiore luce su tutta la storia del territorio a partire dagli insediamenti Piceni di Novilara.
L’anno archeologico 2200 è aperto da un ciclo di quattro conversazioni tra archeologia e storia, a cura del professor Lorenzo Braccesi già ordinario di Storia Greca all’Università di Torino, Venezia e Padova, e di Chiara Delpino, funzionario della Soprintendenza Archeologia delle Marche.
I temi prescelti per questi incontri scandiscono il bimillenario arco cronologico di vita della città, dal periodo protostorico all’età imperiale, e accompagnano idealmente verso l’ aperura del Museo Oliveriano, ora in via di riallestimento.
Nella narrazione archeologica e storica saranno di fatto i reperti del museo – dai corredi piceni, ai doni votivi del lucus Pisaurensis, dalla epigrafe bilingue etrusca/latina, ai ritratti della famiglia augustea – a illuminare la storia di Pesaro e del suo territorio.
Gli incontri si terranno presso la sala del Consiglio Provinciale W. Pierangeli alle 18
23 febbraio / La realtà di Novilara, Pesaro preromana
22 marzo / Prodigi e maledizioni, Pesaro in età repubblicana
26 aprile / Colonia Iulia Felix Pisaurum, la rinascita augustea
24 maggio / Economia e società, Pesaro in età imperiale
info 0721 387541 (Biglietteria Musei Civici, Palazzo Mosca)
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