di Redazione
10 febbraio 2016
PESARO – “Per quanto riguarda l’impianto sportivo di via Togliatti, sono in contatto da mesi con il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, semplicemente perché un cantiere abbandonato nel cuore della città non mi lascia indifferente”. A dirlo è Andrea Cecconi, deputato pesarese in quota MoVimento 5 Stelle.
“Tra le altre cose – continua – Malagò mi ha confermato che l’impianto verrà portato a termine, nella sua ultima formulazione, enormemente ridimensionato rispetto alle promesse iniziali. Il problema è che ora, quello che doveva essere un prestigioso centro sportivo, un’eccellenza che avrebbe dato lustro a Pesaro, ad oggi, già sulla carta, non ha più alcuna attrattiva per il CONI”.
“Assistiamo all’ennesimo esempio di gestione fallimentare targata PD – prosegue il grillino – Non più tardi di due anni fa l’allora Sindaco Ceriscioli si assumeva pubblicamente la responsabilità della vicenda, sottoscrivendo una fideiussione milionaria per un appalto privato, in cui il Comune non doveva essere parte. Il problema è che ai tempi, il progetto iniziale era grandioso e offriva alla città la possibilità di una struttura polifunzionale di altissimo livello, mentre oggi gran parte di quelle strutture non saranno realizzate e il comune dovrà comunque garantire quelle cifre da capogiro”.
Quanto alla posizione dell’attuale Amministrazione, Cecconi commenta: “Arceci e Ricci continuano a promettere che i lavori riprenderanno a breve. Ad aprile promettevano un inizio entro fine maggio, mentre a fine giugno era già slittato alla fine di settembre. Il tutto per l’ennesimo impianto sportivo che verrà ceduto ad un privato e graverà sulle tasche dei cittadini, proprio come è già successo con il Parco della Pace. Ormai il Pd ci ha abituati così, a garantire per strutture pubbliche gestite da privati. Con buona pace delle associazioni che avrebbero potuto usufruire della struttura”.
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