di Redazione
15 febbraio 2016
VALLEFOGLIA – Nel weekend appena trascorso si è svolta al PalaDionigi di Vallefoglia la 37esima edizione del Millennium Judo 3.o – Memorial Luciana Dall’Ora, manifestazione organizzata dal Judo Fazi Pesaro, dove la giornata di domenica era valida come prima delle quattro prove del Gran Premio Marche 2016.
Circa 300 tra ragazze e ragazzi, di età tra 6 e 15 anni, si sono avvicendati sul tatami nei due giorni di gara, nonostante l’ondata di influenza in atto avesse trattenuto qualcuno forzatamente a letto.
“Sono ancora una volta molto soddisfatto – ha dichiarato domenica Guy Ruelle, responsabile dell’organizzazione – perché tutto si è svolto nel migliore dei modi, rispettando al minuto il programma di gara. Un’operazione resa possibile dai tanti volontari, genitori e non, che insieme ai nostri tecnici hanno formato una “squadra” formidabile. Senza il loro aiuto, davvero prezioso, non sarebbe stato possibile”.
Per moltissimi dei più giovani, che hanno gareggiato al sabato, si è trattato della prima gara della loro vita, e quindi vincere l’emozione (e l’apprensione dei genitori) è stata la vittoria più bella, indipendentemente dal risultato ottenuto. Grande, comunque, è stato lo sforzo di tutte le società sportive impegnate, alcune provenienti da fuori regione, che in alcuni casi hanno portato in gara gruppi molto numerosi. Alla fine, nelle due classifiche a squadre, dove il punteggio è dato dalla combinazione tra numero dei partecipanti e risultati ottenuti, il podio di sabato ha visto prevalere Polisportiva Senigallia su Sakura Osimo e Budo Center Jesi; domenica ancora Senigallia ha preceduto Osimo e Judo Club San Marino. I due virtuali terzi posti della Judo Fazi non vengono considerati per regolamento, in quanto società organizzatrice.
Il PalaDionigi si è dimostrato ancora una volta perfetto per ospitare la manifestazione, a dimostrazione di quanto il potere disporre di impianti validi sia un aiuto formidabile alla crescita potenziale della pratica sportiva. Ci sono state le visite “illustri”, degli Assessori allo Sport di Vallefoglia Mirco Calzolari e dei Lavori Pubblici Angelo Ghiselli, che ha poi coinvolto il Sindaco Palmiro Ucchielli; molto apprezzata la presenza di Claudio Verdini, Presidente del Comitato Regionale Judo Marche della Federazione italiana; attento come sempre Stefano Pompei, Direttore Tecnico della squadra regionale judo Marche. Parlando con loro e tra loro è nata un’idea suggestiva: se è vero che si può contare sulla grande passione di alcuni dirigenti, la disponibilità di alcuni impianti (ma mai abbastanza!) e l’entusiasmo di alcuni ottimi Cadetti (“gente” che ha oggi intorno a 14/15 anni), perché non provare a coltivare il “sogno impossibile” di portare un atleta marchigiano alle Olimpiadi di Roma 2024 (noi facciamo un tifo spietato per l’assegnazione all’Italia!)? Il Sindaco Ucchielli non ha commentato l’idea, ma si è limitato a sorridere, esprimendo peraltro parole di grande plauso all’entusiasmo che ha potuto vedere nel Palazzetto. I nostri Dirigenti hanno voglia di farsi coinvolgere in questa “pazza idea”?
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