Le fantastiche ombre danzanti di Catapult domani al Teatro Sanzio

di 

22 febbraio 2016

URBINO – Dopo il successo di ieri a Camerino, la seconda e ultima tappa marchigiana di Magic shadows della compagnia Catapult diretta da Adam Battelstein sarà in scena domani (martedì 23) e al Teatro Sanzio di Urbino nei cartelloni realizzati dai due Comuni e AMAT con il contributo di MiBACT e della Regione Marche.

Catapult - castleCatapult dunque ritorna in Italia dopo aver conquistato il pubblico la scorsa stagione con il loro entusiasmante show di ombre danzanti. Sulle musiche di Antonio Vivaldi, di Harold Arlen, di Christopher Norton e di molti altri autori,  i formidabili ballerini stupiscono il pubblico creando, con semplici giochi di luci e ombre, figure apparentemente impensabili. Un elicottero, un castello, un fiore o un pinguino appaiono nel buio, come per magia, conducono i bambini in un mondo fatato e agli adulti fanno ritrovare lo stupore delle fiabe.

Nato dal genio di Adam Battelstein che aveva lavorato per diciannove anni come danzatore, coreografo e direttore creativo del Pilobolus Dance Theater, Catapult porta una nuova linfa a un’antica forma d’arte come le ombre cinesi, utilizzando il corpo umano al massimo della propria capacità espressiva. «Ho cominciato questo viaggio nel 2008  – dice il coreografo – e il mio sogno era di dare nuova vita a una forma d’arte antica. Volevo raccontare storie in un modo che non fosse mai stato visto prima. So che Catapult può dare vita ai miei sogni rendendo queste visioni una realtà. I danzatori di Catapult sono dei performer incredibili, che possono ballare, recitare e trasformare i loro corpi in forme apparentemente impossibili. Con le loro silhouette creano delle storie che entusiasmano l’immaginazione e toccano il cuore. L’obiettivo è di creare un mondo di trasformazioni magiche fatte da corpi umani e dalle loro ombre».

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>