di Redazione
22 giugno 2016
PESARO – Quasi tremila studenti in rappresentanza di 21 istituti scolastici della Provincia di Pesaro-Urbino hanno iniziato oggi l’Esame di Stato 2016. Alle 8.30 è suonata la prima campanella nelle 69 commissioni pesaresi allestite dall’Ufficio Scolastico Provinciale con 414 docenti impegnati.
La prova d’italiano – decriptata poco dopo le 8 dall’invio dal Ministero dell’Istruzione su tutto lo “stivale” – ha rispettato diverse indicazioni suggerite dal toto-tema. Tutte già abbondantemente trapelate dal web. Previsioni rispettate a cominciare dall’analisi del testo che parte da un brano del “pesarese d’adozione” Umberto Eco recentemente scomparso. Il tema d’attualità porta invece a sviluppare il concetto di “confine”. Il tema di carattere storico rispetta anch’esso le attese di chi si aspettava un anniversario: questa volta è toccato alle donne al voto nel 1946.
Poi il saggio breve o articolo di giornale nella sua quadruplice versione. Quello che resta la modalità di tema sempre più gettonata. Nell’ambito artistico-letterario da Saba a De Chirico si indaga sul “rapporto padre-figlio“; nell’ambito socio-economico “Il Pil è la misura di tutto?“; e poi ancora il valore del paesaggio e l’avventura dell’uomo nello spazio.
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