di Redazione
1 ottobre 2016
Dal gruppo Facebook Pro Chiaruccia riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
Ceriscioli e Ricci spieghino ai cittadini perché il nuovo ospedale sarà costruito in una sede a rischio d’esondazione
Il Gruppo Pro-Chiaruccia invia, in una lettera aperta, un quesito cruciale al Presidente Ceriscioli e al Sindaco di Pesaro Ricci
Il 30 settembre, sugli organi di stampa è apparso un articolo in cui viene illustrata l’analisi, puntuale e circostanziata del geologo Vittorio Longhini, già pubblicata su facebook il 28 settembre. Quest’analisi rileva come Chiaruccia, oltre a possedere tutti gli elementi favorevoli come sito per il nuovo ospedale Marche Nord, quali ubicazione, viabilità, centralità, livello del terreno completamente pianeggiante, vicinanza con l’autostrada, con la superstrada e l’aeroporto, non appaia interessata da problematiche idrogeologiche particolari, come attestano gli studi compiuti sul terreno. Non è così per Muraglia che invece si presenta piuttosto fragile dal punto di vista idrogeologico, a rischio di esondazione e amplificazione sismica di grado variabile da medio a alto, come evidenziato dal PAI (piano per l’assetto idrogeologico della Regione Marche).
Alla luce di questi dati, gli amministratori del gruppo facebook Pro-Chiaruccia chiedono al Presidente della Regione Luca Ceriscioli e al Sindaco di Pesaro Matteo Ricci di spiegare a tutta la popolazione della provincia di Pesaro-Urbino, i motivi oggettivi per i quali un nuovo ospedale debba essere costruito in una sede che, oltre ad essere difficilmente raggiungibile da tutti i comuni situati a sud e a ovest di Pesaro, presenta rischi idrogeologici, di esondazione e sismici molto superiori a quelli di Chiaruccia.
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