E sono tre: la Vuelle perde anche in casa con Avellino (55-60)

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23 ottobre 2016

Vuelle ConsultinvestCONSULTINVEST PESARO – SIDIGAS AVELLINO 55-60
Consultinvest Pesaro: Fields 6, Gazzotti 0, Cassese ne, Thornton 8, Jasaitis 3, Ceron 0, Jones 17, Serpilli ne, Nnoko 2, Zavackas 2, Harrow 17, All. Bucchi
Sidigas Avellino: Zerini 0, Ragland 21, Green M. 3, Esposito ne, Leunen 14, Cusin 2, Severini 0, Randolph 10, Obasohan 0, Fesenko 6, Thomas 4, Parlato 0. All. Sacripanti
Arbitri: Seghetti, Rossi, Quarta
Spettatori: 4594
Parziali: 15-14, 13-13, 10-18, 17-15

PESARO – Prima sconfitta stagionale interna e terza consecutiva per la Consultinvest, che viene battuta da una non irresistibile Avellino col punteggio finale di 60 a 55. Pesaro ha provato a rimanere attaccata all’avversario, ma le percentuali deficitarie non hanno certamente aiutato una Vuelle che ancora una volta ha avuto poco e niente dai lituani e dagli italiani. Bene Jones e Harrow, malino Thornton e Fields e ci si ritrova in fondo alla classifica, con la consapevolezza di dover andare domenica prossima a Sassari, con poche speranze di vittoria.

Ancora 4.000 persone all’interno dell’Adriatic Arena, con una cinquantina di tifosi ospiti, coach Bucchi schiera in quintetto Harrow al posto di Thornton e conferma Jasatis da ala piccola, con Fields da guardia e Jones.Nnoko sotto i tabelloni, ci vogliono quasi due minuti per vedere il primo canestro, con Nnoko a correggere in tap-in un errore di Jones e sulla tripla di Harrow, la Vuelle si porta sul 5 a 0, vantaggio che avrebbe potuto essere ancora più ampio, se non avesse sbagliato un paio di rigori a porta vuota, Harrow e Jones usano l’amico tabellone per portare Pesaro sull’11 a 7 e dopo sei minuti, si accomoda in panchina un deludente Jasatis, con Ceron e Thornton sul parquet. Nnoko si fa pescare in un dubbio secondo fallo, costringendo Bucchi a mettere Jones in marcatura su Fesenko e Zavackas su Leunen e se la difesa biancorossa ancora tiene, e in attacco che la Consultinvest fatica a trovare i suoi punti di riferimento. Fields in entrata riporta avanti i padroni di casa (13-12), in un primo quarto giocato in maniera abbastanza confusa da entrambe le squadre, che si chiude con Pesaro avanti per 15 a 14.

Un solo punto a referto – libero di Thornton – nei primi tre minuti del secondo periodo, con Marvis che infila finalmente una tripla, imitato da Harrow l’azione successiva, per un parziale di 7 a 0 che porta la Vuelle sul 22 a 14, costringendo Sacripanti a chiamare il suo primo timeout, per mettere ordine ad un attacco avellinese abbastanza confusionario, Harrow – 9 punti – continua nelle sue scorribande dentro l’area, ma è la Sidigas a risvegliarsi dal lungo torpore, piazzando un break di 7 a 0, che la riporta ad una sola lunghezza (24-23 al 17’), in un secondo quarto giocato, se è possibile ad un livello complessivo ancora più basso di quello precedente, dove le due formazioni hanno segnato la miseria di 55 punti complessivi e che si chiude con la Consultinvest in vantaggio per 28 a 27.

Le statistiche di metà partita evidenziano la brutta percentuale avellinese dal campo – 10 su 29 – con Pesaro che non ha fatto molto meglio – 12 su 30 – anche se ha vinto per adesso la lotta a rimbalzo (21 a 17).

Pesaro si ripresenta col quintetto “all black”, ma Nnoko commette subito un evitabile terzo fallo e la Sidigas si porta sul 35 a 30 grazie a Ragland, che infila due triple di gran classe, costringendo coach Bucchi a chiamare subito timeout, minuto di sospensione passato ad urlare ai suoi giocatori, rei di giocare un basket confusione, con poche idee e pure confuse, l’attacco biancorosso non segna più e Avellino piazza il parzialone che le consente di portarsi sul 39 a 30, Harrow e Jones cercano di dare la scossa, mentre si attendono ancora notizie da Jasaitis e sull’entrata di Jones, la Vuelle torna a meno tre (38-41), in un terzo quarto dove la Consultinvest ha segnato solamente dieci punti e che si chiude con la Sidigas meritamente avanti per 45 a 38.

Ci sarebbe anche il tempo per recuperare, a patto che si trovi un minimo di continuità offensiva, ma i primi due minuti passano senza che il punteggio sul tabellone si muova, l’attacco biancorosso è tutto nelle mani di Harrow e quando Jasaitis infila la tripla, Pesaro si riporta a meno tre (44-47al 34’), con Jones che fallisce il meno uno e Avellino che ringrazia e si riporta sul più otto (44-52). Si entra così negli ultimi tre minuti del match, con Leunen a segnare la sua quarta tripla di serata per il 55 a 46 ospite, lasciando poche speranze alla Vuelle per provare a ribaltare le sorti di un incontro, nel quale si sono visti tutti i limiti di questa squadra. C’è il tempo per vedere Zavackas segnare uno dei suoi rari canestri stagionali dentro l’area e ci si avvia verso la sirena finale, che sancisce la vittoria della Sidigas col punteggio finale di 60 a 55.

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