4 marzo 2017
PESARO – I piloti, di solito, hanno un cuore grande. Da qualche giorno quello di Luca Ottaviani – diventato ambasciatore della Onlus Riders 4 Riders – è ancora più grande. “E’ un onore far parte di questo gruppo – ha detto il pilota della Città di Vallefoglia che quest’anno correrà in sella alla Bmw RR1000 Hp4 del team Tecnobike di Ettore Carminati – e cercare di aiutare quegli amici più sfortunati di noi: tutti insieme possiamo riuscire a centrare l’obiettivo”.
Ha ragione il testimonial della Città di Vallefoglia: insieme a lui – nella Onlus R4R nata nel 2010 per assistere i piloti gravemente infortunati e sostenere la ricerca per la cura delle mielolesioni – ci sono altri ambasciatore del calibro di Andrea Diovizioso, Marco Melandri, Lorenzo Savadori, Kiara Fontanesi e Miki Monti, mentre tra i sostenitori ci sono tanti (anche in questo caso ne citiamo solo alcuni) nomi illustri come la Federmoto, la Clinica Mobile, il team L30 Racing, la Tm e l’Andreani group.
La Riders 4 Riders, organizza ogni anno a novembre – alla fine della stagione agonistica – una manifestazione benefica alla quale partecipano tutti i suoi piloti-ambasciatori: “Quest’anno ci sarò anche io, ha detto orgoglioso Luca Ottaviani che, dopo aver sostenuto positivi test a Cartagena con la Bmw 1000 come documentano le foto, si prepara per cominciare al meglio questa nuova avventura nella quale, oltre ad essere testimonial di Riders 4 Riders, sarà anche portacolori della Città di Vallefoglia la quale ha già fatto richiesta di poter partecipare alla Associazione appena costituita dal Comune di Tavullia e di Pesaro denominata Terra dei Piloti e dei Motori.
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