di Redazione
30 marzo 2017
PESARO – Escalation di furti a Pesaro città senza precedenti. Perché, oltre alle solite case, la cupidigia malavitosa di ladri senza cuore si è concentrata su luoghi insospettabili. Come nella sede pesarese dell’Aias, l’Associazione italiana assistenza spastici, dove – riporta il Corriere Adriatico di oggi – hanno rimediato una manciata di spiccioli appena, quelli contenuti in un distributore di merendine. O come all’asilo di Candelara, dove i malviventi sono entrati in azione l’altra notte rubando una macchina fotografica utilizzata dalle maestre per le varie attività.
Due episodi che aumentano l’insicurezza collettiva. E la cosa brutta è che le forze dell’ordine, con organici sempre più ridotti all’osso, possono fare ben poco per contrastare lo scorazzare di persone che non si creano scrupoli a entrare nei luoghi frequentati da persone disabili o bambini.
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