di Redazione
14 ottobre 2018
RENATE – VIS PESARO 0-1
RENATE (3-5-2): Cincilla; Priola, Teso, Saporetti; Guglielmotti (1’ st Rada), Simonetti (30’ st Frabotta), Doninelli, Piscopo (1’ st Venitucci), Vannucci (30’ st Finocchio); Spagnoli, Gomez (1’ st Pattarello). All. Brevi
VIS PESARO (3-4-1-2): Bianchini; Gianola, Briganti, Gennari; Hadziosmanovic, Paoli, Botta (33’ st Tessiore), Rizzato (43’ st Boccioletti); Lazzari (43’ st Petrucci); Diop (1’ st Olcese), Balde (24’ st Marchi). All. Colucci
ARBITRO: Arace di Lugo
RETE: 29’ pt Diop
NOTE: giornata temperata, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori 200 circa di cui 40 da Pesaro; ammoniti Piscopo, Baldé, Botta, Simonetti, Spagnoli; angoli 4-4; recupero 0+4
MEDA (Monza e Brianza) – Una meraviglia mancina di Diop regala alla Vis la prima vittoria esterna nel presente campionato. Una rete di rara bellezza, a capitalizzare alla mezz’ora del match contro i brianzoli del Renate una verticalizzazione di Mattia Gennari, schierato in una difesa a tre assieme a Briganti e Gianola. Questa la novità del pomeriggio vissino, ossia il 3-5-2 che ha lasciato agli avversari le briciole, cioè un paio di tiri dalla distanza.
Non banale espugnare il Città di Meda, stadio del Renate di Brevi che ormai è realtà consolidata nel mondo professionistico, con nove partecipazioni consecutive fra la scomparsa C2 e la C unica. Un team capace sette giorni fa di sfiorare il colpaccio a Terni, che contro la Vis non ha creato occasioni per il pareggio. Vis che, oltre ai lungodegenti Ivan e Kirilov, era priva di Tomei.
Unica nota stonata l’uscita tra primo e secondo tempo proprio di Abou Diop, il match winner, che ha chiesto il cambio per un problema all’adduttore. La speranza è che possa recuperare per mercoledì alle 18.30, quando sul terreno del Benelli arriverà il Pordenone. Presentarsi all’appuntamento a metà classifica a quota 8, dopo un inizio di stagione scandito da un calendario tutt’altro che semplice, è comunque positivo.
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