di Redazione
29 novembre 2018
FANO – Toccherà a Fano e ad Urbino dare il via dopodomani al secondo fine settimana de “Il Natale che non ti aspetti”, l’evento diffuso coordinato da Comitato Unpli sezione provinciale di Pesaro e Urbino insieme alle pro loco e in collaborazione con Regione Marche e Provincia di Pesaro e Urbino per promuovere la scoperta delle tradizioni natalizie e i paesaggi tipici delle Marche.
In particolare a Fano fervono i preparativi di quello che si preannuncia come “Il Natale più” bello di sempre, con i tradizionali mercatini natalizi, il Villaggio di Natale, il celebre Presepe di San Marco e Diorami nelle antiche cantine di Palazzo Fabbri, il maestoso albero di Natale illuminato da migliaia di led colorati e, per la prima volta, una esposizione di sculture di sabbia raffiguranti la natività, gli antichi mestieri e alcuni celebri monumenti fanesi in Piazza Amiani.
Parte sabato 1 dicembre anche il Natale a Urbino, che ospiterà spettacoli, mostre, animazioni, rievocazioni in costume e mercatini, a cui dall’Immacolata si aggiungerà poi anche “Le Vie dei Presepi” con natività di ogni genere, materiale e provenienza collocate per le vie, tra chiese, palazzi e vicoli del centro storico. Circa 200 presepi saranno allestiti nei quattro punti principali della città, con le stanze dei palazzi nobiliari che ospiteranno le opere artistiche sulle natività di maggior pregio.
Intanto proseguono le iniziative nei territori che hanno inaugurato già lo scorso fine settimana le natalogie: da Candele a Candelara – la festa dedicata alle fiammelle di cera che andrà avanti fino al 16 dicembre con spegnimenti programmati della luce artificiale due volte al giorno e la torre di legno costruita con i quattro simboli dell’Avvento – a E’ Natale a Mombaroccio con il Chiostro dei Sapori e la “Magica Nevicata” in Piazza Barocci che si ripete due volte al giorno nei weekend fino al 9 dicembre. Così come Pesaro nel cuore – con la pista di pattinaggio sul ghiaccio a forma di cuore in Piazza del Popolo, l’Albero di Natale più illuminato d’Italia e con il minor consumo ed i mercatini a tema che si alterneranno fino all’Epifania – o il “Castello di Natale” a Gradara con i suggestivi itinerari nella storica Rocca e nel borgo alla scoperta di curiosità e storie, percorsi teatrali itineranti per grandi e piccoli. O ancora come “Nel Castello di Babbo” a Frontone, con il tradizionale Mercatino all’interno del Castello l’animazione e i laboratori per bambini e la musica itinerante degli Zampognari di Montefeltro e della Santa Claus Band.
Nel fine settimana successivo sarà la volta de “Il Magico Natale” a Fossombrone, mentre toccherà invece aspettare fino al 4 gennaio per la Festa Nazionale della Befana di Urbania.
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