La Vuelle domenica contro Cremona inaugura le feste alla Vitrifrigo Arena

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14 dicembre 2018

VUELLEPESARO – Durante queste feste natalizie, organizzate bene le vostre domeniche, perché le prossime tre le passerete insieme alla Vuelle, all’interno della Vitrifrigo Arena, dato che Pesaro è attesa da tre impegni casalinghi nelle prossime quattro partite, con l’intermezzo della trasferta a Sassari il giorno di Santo Stefano. Si comincia questa domenica – ore 19.05 – contro Cremona, poi il 23 arriverà Trento – ore 18 – e il 30, se non sarete già partiti per luoghi esotici, verrà a farci visita Varese – ore 20.45 – tra l’altro, due di questi tre match saranno trasmessi in diretta sulle reti nazionali, dopo che Pesaro non era stata considerata finora. Ma, si sa come vanno queste cose, Eurosport e la Rai preferiscono mandare in onda partite equilibrate e la Vuelle, all’inizio, sembrava destinata a prendere ventelli in giro per l’Italia, invece il buon avvio dei ragazzi di coach Galli ha convinto i piani alti a considerare anche Pesaro, per la gioia di piccoli e grandi sponsor, che possono usufruire del passaggio televisivo per veicolare i loro marchi.

Ma come ci arriva la Vuelle a queste partite? Abbastanza tranquilla, se non altro perché sono tre settimane che è settima, ma il quindicesimo posto è solamente due punti più in basso, in un campionato che, dopo nove giornate, ha emesso un solo verdetto, quello scontato del dominio di Milano, mentre tutte le altre 15 squadre possono raggiungere il loro obiettivo, qualunque esso sia, dal terzo posto alle Final Eight di Coppa Italia, da una salvezza tranquilla al sogno di un posto tra le prime otto il prossimo maggio. A inizio anno avevamo diviso il calendario della Vuelle in tre grandi fasce di merito, però le cose sono un po’ cambiate, sia per il buon avvio biancorosso, sia perché alcune squadre hanno reso meno del previsto e molte sono andate oltre le previsioni, mischiando totalmente le carte in tavola, su un tavolo dove tutte possono giocare le loro fiches.

Così, le partite con Cremona e Varese sono diventate improvvisamente di prima fascia, mentre quella con Trento è stata declassata alla terza, ma non fidatevi troppo, perché ogni domenica succede qualcosa di imprevisto, e i risultati sorprendenti sono all’ordine del giorno, quello che non sorprende più è trovare Cremona nelle primissime posizioni, dato che ormai sono diversi anni che la Vanoli si qualifica per Coppa Italia e playoff, merito certamente del lavoro di coach Sacchetti, bravo a trarre il massimo dai suoi giocatori, che comunque il talento per emergere ce l’hanno, e lo dimostrano ogni domenica, con un attacco che produce più di 85 punti di media (secondo sola a Milano), sfruttando tiro da tre e gioco in transizione, da sempre due marchi di fabbrica del coach della nostra Nazionale.

Sfruttare al massimo queste tre domeniche è doveroso, ma ormai abbiamo capito che non ci sono partite facili, e che per uscire con dei punti in mano, bisognerà commettere meno errori possibili, soprattutto nei finali punto a punto, magari con l’aiuto del pubblico, che una volta arrivato alla Vitrifrigo Arena, dopo aver superato il traffico della Torraccia nei giorni pre natalizi, dovrà far sentire il suo calore ad una squadra che dall’entusiasmo, trae la linfa vitale per superare gli ostacoli e ce ne saranno tanti lungo il percorso, ma abbiamo tutte le qualità per fare la nostra bella figura, in un campionato pazzo come non si vedeva da tempo.

LA PARTITA DELLA SETTIMANA

VICTORIA LIBERTAS PESARO – VANOLI CREMONA
DOMENICA 16 DICEMBRE – ORE 19.05 – VITRIFRIGO ARENA DI PESARO
Diretta televisiva su Eurosport 2 – canale 211 della piattaforma satellitare – e diretta streaming su Eurosport player

L’AVVERSARIA DELLA SETTIMANA

Sei vittorie in nove partite non possono essere una casualità, e Cremona, ancora una volta, si candida a un posto per le Final Eight di Coppa Italia, con un roster magari senza una vera stella, ma composto da nove giocatori intercambiabili, ai quali si è aggiunto il 21enne Stojanovic, ex Capo d’Orlando, che a settembre aveva firmato per Torino, ma non ha mai convinto coach Larry Brown, ed infatti la Fiat non l’ha tesserato, cedendolo alla Vanoli, che dovrebbe farlo debuttare proprio contro Pesaro, probabilmente al posto di Tre Demps, in odore di taglio, anche se la Vanoli potrebbe anche proseguire col turnover, tra i suoi sei stranieri, tra cui quello dotato di maggior talento è certamente Wesley Saunders, guardia dal tiro mortifero, in un quintetto dove Michele Ruzzier e Travis Diener si dividono la cabina di regia, Peyton Aldridge è l’ala tiratrice e Andrew Crawford dà una bella mano all’australiano Mathang sotto canestro. Dalla panchina, coach Sacchetti può disporre di Giampaolo Ricci, uno degli italiani più produttivi del campionato, tanto che lo ha fatto debuttare anche in Nazionale, mentre l’ex Vuelle Giulio Gazzotti viene usato come quarto lungo, in un Vanoli che non finisce mai di sorprendere.

IL DUELLO CHIAVE

Egidijius Mockevicius vs Mangok Mathiang
Entrambi sono abbonati alla doppia-doppia punti e rimbalzi, anche se sono due centri dalle caratteristiche opposte, più tecnico e lottatore il lituano, più fisico ed atletico il sudanese, con passaporto australiano, che daranno vita ad un bel duello, a suon di rimbalzi, stoppate, blocchi e muscoli dentro l’area colorata.

IL MOMENTO DELLA SQUADRA

Spulciando, come ogni settimana, le statistiche della Legabasket, è emerso un dato non sorprendente, ma che offre spunti di riflessione: lo starting five della Vuelle è quello che segna più punti di tutti, con la sua media complessiva di 74,4 punti, questo non vuol dire che sia il miglior quintetto del campionato, perché seguendo questa logica il peggiore sarebbe quello di Milano, che non arriva a 50 punti, ma non si può negare che quando sono in campo contemporaneamente Artis, Blackmon, Murray, McCree e Mockevicius siamo tutti più tranquilli, dai tifosi a coach Galli, che infatti li lascia sul parquet più tempo possibile. E anche qui ci vengono in aiuto le statistiche, che sentenziano come Pesaro sia l’unica squadra ad avere tre giocatori nei primi dieci, come minuti d’utilizzo – Blackmon (terzo), McCree (quarto), Artis (decimo) – e l’unica ad averne cinque nei primi 24, ma è tutt’oro quello che luccica? Purtroppo no, perché il rovescio della medaglia si chiama panchina, la meno produttiva di tutte e anche quella col peggiore plus/minus, che tradotto in numeri, significa che con le riserve in campo, la Vuelle subisce parziali negativi, quelli che poi speri di recuperare strada facendo. Come si risolve il problema? In tre modi: il più semplice sarebbe quello di guardarsi intorno e cercare un rinforzo italiano, un’ala con esperienza, in grado di garantire minuti di buona qualità, magari uno specialista del tiro da tre o della fase difensiva, per sopperire ai principali difetti di questa Vuelle, ma di tornare sul mercato, al momento, in Via Bertozzini non ci pensano, così potrebbe ritornare in auge il nome di Simone Fontecchio, che a Milano continua a non essere convocato in Eurolega, e che in campionato gioca scampoli di partita, l’Armani vorrebbe tenerselo per sopperire a eventuali infortuni – vedi quello di Della Valle – ma in Italia, Milano è già uno scalino sopra le altre, e difficilmente il suo utilizzo aumenterà, e considerando che il suo vero obiettivo rimane l’accesso ai playoff di Eurolega, se ne potrebbe riparlare, dopo il nulla di fatto della scorsa estate, ne sapremo di più nell’anno nuovo, soprattutto se la Vuelle dovesse continuare a navigare in acque tranquille, perché giocare per la salvezza, non sarebbe l’obiettivo di Fontecchio. La seconda modalità è quella di evitare il più possibile, di schierare tre panchinari in quintetto nello stesso momento, operazione che si complica in caso di situazione falli delicata, coach Galli ne è consapevole, ma ogni tanto si gioca l’azzardo del quintetto con Zanotti ed Ancellotti sotto canestro e Monaldi in cabina di regia, quintetto dove Blackmon è chiamato a fare il boia e l’impiccato. Il terzo modo, chiama in causa direttamente i giocatori, ma onestamente grossi margini di miglioramento non ci sono, dato che Ancellotti, quando è in giornata, può garantire di non fare troppi danni e 4-5 tra punti e rimbalzi. Zanotti è chiamato ad un ruolo difensivo principalmente, a lottare per prendere un rimbalzo, a qualche tripla piedi per terra e a farsi trovare pronto su qualche scarico dei compagni, anche se non è un tipo da pick and roll, e che Monaldi non sia un tiratore ormai lo abbiamo capito, anche se si può sempre migliorare, ma a Diego gli chiediamo di essere più reattivo in cabina di regia, di cercare di non addormentare il gioco, ma di velocizzarlo e di essere quel regista in grado di distribuire quegli assist che ad Artis non riescono. Ci sarebbe anche un’altra soluzione, ovvero che la schiena di Shashkov si sistemi il prima possibile, perché il russo sarebbe veramente l’uomo in più di questa Vuelle uscendo dalla panchina, quello che permetterebbe a McCree di scalare tranquillamente da ala piccola, di avere un vero tiratore da tre, perché il ragazzino è dotato del miglior tiro della compagnia, e di dare una mano anche a rimbalzo, anche se a questa voce può migliorare.

LA DECIMA GIORNATA IN PILLOLE

Turno inaugurato sabato sera, da un match che rischia di diventare una sorta di spareggio salvezza, con Trento, ultima in classifica, che ospita una rinnovata Reggio Emilia, che farà debuttare K.C. Rivers. Nel mezzogiorno domenicale, spazio al derby lombardo di bassa quota tra Brescia e Cantù, mentre alle 17, Milano volerà fino a Sassari, con l’obiettivo di mantenere la sua imbattibilità. Mezz’ora più tardi, Varese cercherà di respingere l’assalto di una Torino bisognosa di punti, mentre, alle 18, Venezia vorrà riscattarsi dalla sconfitta casalinga di domenica scorsa, superando Brindisi, riscatto cercato anche dalla Virtus Bologna, nell’insidiosa trasferta di Pistoia, in una decima giornata che si chiuderà col posticipo serale tra Trieste e Avellino.

I PROSSIMI TURNI DELLA VICTORIA LIBERTAS

Domenica 23 dicembre – ore 18
Victoria Libertas Pesaro – Dolomiti Energia Trento

Mercoledì 26 dicembre – ore 18.15
Banco di Sardegna Sassari – Victoria Libertas Pesaro

Domenica 30 dicembre – ore 20.45
Victoria Libertas Pesaro – Openjob Metis Varese

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