di Redazione
28 gennaio 2019
PESARO – L’ITET Bramante Genga di Pesaro è tra i vincitori del Bando MIUR “ Ambienti di apprendimento innovativi”. La graduatoria è stata pubblicata il 16 gennaio. Il progetto è stato approvato aggiudicandosi la 33esima posizione su 5.056 concorrenti. Il progetto è stato ideato per realizzare un’aula didattica polifunzionale e garantire agli alunni uno studio di qualità con prospettive professionali elevate, indipendentemente dall’indirizzo di appartenenza. Gli alunni potranno così gestire le loro capacità attraverso l’utilizzo di strumentazioni di nuova generazione, incrementando l’apprendimento cooperativo ed acquisendo competenze di carattere lavorativo.
Ciascun ambito di intervento, in una logica di connessione tra discipline, sarà attrezzato con postazioni innovative sia nella disposizione che nell’uso, e sarà finalizzato all’acquisizione di competenze professionali con elevata risonanza sociale e territoriale. Gli arredi facilmente modulabili e le diverse strumentazioni hardware e software miglioreranno il già sviluppato senso informatico delle nuove generazioni. Lo Spazio di apprendimento “misto” (fisico-virtuale) favorirà il saper: collaborare in team, collegare, presentare, applicare, creare, comunicare e prender decisioni. I diversi layout di lavoro e la flessibilità nell’uso degli spazi porteranno gli studenti ad utilizzare le attrezzature ed i dispositivi forniti dall’istituto, ma anche i propri nella logica del BYOD per sfruttare al meglio la multifunzionalità dell’aula.
Ciascun alunno potrà sfruttare le conoscenze acquisite all’interno delle lezioni laboratoriali sia nell’alternanza scuola-lavoro sia nelle lezioni curricolari. È questa, infatti, la caratteristica innovativa e trasversale che promuove il progetto e che garantisce agli studenti un’istruzione di qualità non limitata al contesto scolastico. Il progetto si integra perfettamente con le esigenze della scuola e con le attrezzature in essa presenti (drone, stampante 3d, termocamera, 2 visori VR, etc), in quanto permette di interagire in maniera differente alle lezioni e di informatizzare gli alunni attraverso un percorso didattico innovativo e in linea con i tempi.
Lascia una risposta