di Redazione
15 febbraio 2019
PESARO – “A maggio ripeteremo il format e dopo i professionisti provenienti da Stati Uniti e Regno Unito, ospiteremo i loro colleghi da Cina e altri ancora provenienti dalla Gran Bretagna”. È soddisfatta Lorena Fulgini, presidente del Gruppo Legno e Arredo di Confindustria Marche Nord, per i risultati dell’incoming di 14 selezionatissimi di titolari dei più importanti studi di architettura e progettazione, “provenienti da due mercati importanti per le nostre produzioni” (si tratta, rispettivamente, del secondo e quarto mercato di destinazione per il mobile marchigiano. Ndr.).
Quello che si è concluso ieri è uno dei passaggi più significativi previsti dal bando “Sistema Abitare”, promosso da Regione Marche, Confindustria Marche e organizzato da Federlegno Arredo Eventi.
All’iniziativa hanno partecipato 24 imprenditori marchigiani dell’arredamento, che hanno a disposizione un pacchetto di eventi a loro dedicati, “che hanno lo scopo – ha spiegato Fulgini – sia di rafforzare le loro competenze sul fronte dei mercati internazionali, sia di promuovere il nostro distretto produttivo, fortemente specializzato e con una forte vocazione all’export, di fronte a operatori qualificati, che operano nei comparti del residenziale, ufficio e commerciale”.
“Il format degli incoming è molto apprezzato dai nostri imprenditori – ha fatto notare Fulgini -, poiché concentra in poco tempo molte opportunità di contatti e relazioni, specie se sono operatori ben selezionati”. Secondo l’assessora regionale alle Attività produttive, Manuela Bora, “l’idea di presentare uno dei settori traino dell’economia della Marche attraverso un progetto strutturale, che lo linka al territorio, è un progetto pilota innovativo di politica industriale settoriale, che anche grazie a una partnership di sistema, può diventare una best practice da estendere ad altri settori”. “Il lavoro della cabina di regia regionale va avanti deciso – ha dichiarato Alberto Scavolini, delegato di Federlegno Arredo – per risollevare, rinnovare e stimolare la filiera dell’arredamento sui 4 driver principali: internazionalizzazione, ricerca e innovazione, certificazione e formazione, con lo scopo di rafforzare la competitività delle Pmi marchigiane sui mercati internazionali”.
Per quest’ultimo obiettivo è in corso un lavoro di sensibilizzazione, con la collaborazione di Cosmob, verso le 24 aziende che hanno vinto il bando per l’ottenimento della certificazione Made in Italy, strumento efficace di valorizzazione delle proprie produzioni in un mercato di competitività globale”.
“Il bando di Regione Marche “Sistema abitare” è il felice esito dell’accordo quadro siglato tra FederlegnoArredo, Regione Marche, Confindustria Marche per lo sviluppo della filiera locale del legno arredo”, spiega Emanuele Orsini, presidente di FederlegnoArredo. Come federazione siamo costantemente impegnati a creare opportunità di confronto e crescita sui territori dove sono localizzate le nostre imprese. Una vicinanza reale che si concretizza lavorando in sinergia con le istituzioni e gli enti che collaborano quotidianamente con le imprese. Vogliamo proseguire su questa strada, facendo diventare il modello di lavoro sperimentato con Regione Marche di esempio e stimolo anche per altre regioni italiane”.
Le 24 aziende che hanno vinto il bando sono: Arredamenti Maurizi, Arredoclassic, Aster, A1 Arredamenti, Biefbi, Bmt, Cantori, Composit, Cucinesse, Curvet, Della Rovere Office&Contract, Dmm, Domingo Salotti, Dv Home Collection, Eurodesign, Fiam, Floema, Gb Group, Irpac, Lineaquattro, Mobilpref, Moretti Compact, Oikos, TM Italia.
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