di Redazione
6 maggio 2019
PESARO – Non è bastato nemmeno anticipare di un giorno il rientro da Pola, su saggia decisione degli organizzatori, vista la perturbazione arrivata domenica sull’Adriatico, con pioggia, vento e addirittura grandine. Fra chi è rientrato prima e chi si è ritirato sabato mattina al via si sono presentate solamente 13 imbarcazioni, 9 delle quali erano di Ravenna, un drappello davvero agguerrito. Altre 3 erano pesaresi e una sola di Ancona, Stardust di Letterio Morabito, che ovviamente ha fatto gara a sé.
Essendo consentito il rientro nei vari porti di appartenenza, la classifica finale dev’essere ancora stilata per i vari compensi. Per ora, in attesa di conoscere il vincitore della Coppa Challenger 2019 della regata sulla rotta dei trabaccoli, ci sono risultati della terza manche: la prima a tagliare il traguardo a Pesaro, alle 19,16 di sabato 4 maggio è stata Selanna II dello skipper Vincenzo Moretti che ha preceduto di soli tre minuti Cavallo Pazzo di Antonio Severino, che oltretutto si era iscritto nella veleggiata e si è tolto lo sfizio di vincere il prosciutto alla boa di disimpegno a Pesaro. (Tra i partecipanti alla regata, invece, il prosciutto è finito nelle mani di Marco Della Rosa, al timone di Intrepid Witz). Terza delle pesaresi, ma entrata in porto molto più tardi, alle 4,23 del mattino di domenica, è Lady Eleonora di David Ceccarelli. Infine, fra i ravennati, il più veloce a tornare alla base è stata Irina di Maurizio Guglielmo, alle 17,05 di sabato, che aveva già fatto una bella manche all’andata piazzandosi ai piedi del podio.
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