25 luglio 2019
GABICCE MARE – E adesso come commenterà Domenico Pascuzzi, il sindaco di Gabicce Mare che, subito ripreso dalle associazioni di categoria degli imprenditori del settore del turismo, accusò il Reddito di Cittadinanza di avere fatto passare ai giovani meridionali la voglia di lavorare nelle strutture turistiche della Riviera? E cosa diranno quelli che s’accodarono affermando che le condizioni di lavoro erano ottimali?
Ovviamente fra i commenti favorevoli all’intervento del primo cittadino gabiccese non poteva mancare quello di Matteo Renzi. L’8 giugno, ore 11.33, via Twitter, l’ex presidente del Consiglio denunciava:
Al mare faticano a trovare addetti per fare la stagione, dice il sindaco di Gabicce. Molti preferiscono il #RedditoDiCittadinanza al lavoro in riviera: prima sono spariti i #navigator, adesso i bagnini. Una misura sbagliata economicamente ma soprattutto diseducativa. Che autogol!
Un’inchiesta de Il Fatto Quotidiano racconta una realtà assai diversa da quella descritta da Pascuzzi…
Martina Milone scrive che alla richiesta di lavorare in quindici strutture le risposte sono state sconcertanti.
Una su tutte: “Se arrivano i controlli il giorno di ferie c’è, ma non c’è”.
Il resto lo potete leggere su ilfattoquotidiano.it in un’inchiesta che dovrebbe fare vergognare molte persone, non certo i lavoratori sfruttati.
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