di Redazione
31 luglio 2019
PESARO – “L’economia della provincia di Pesaro Urbino è più performante rispetto all’andamento delle altre province marchigiane, ma si tratta di un dato medio perché si vanno accentuando le differenze tra le aziende che crescono e quelle che sono in difficoltà e questo è motivo di forte preoccupazione”. Lo ha detto il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, incontrando oggi i giornalisti al Palazzo dell’Economia di Pesaro, sede della territoriale. “In particolare, a faticare sono le aziende della subfornitura – ha aggiunto – e sono queste che vanno sostenute in modo particolare: come ente camerale abbiamo messo a disposizione finanziamenti complessivi per 3,9 milioni di euro (per tutta la regione, ndr.) finalizzati a progetti seri e coerenti di sviluppo, risorse che vanno immediatamente nella loro disponibilità”. Secondo Sabatini, inoltre, “in una situazione congiunturale ancora complessa, una spinta decisiva potrà arrivare dalle aziende più performanti, che hanno la forza di imporre ai più piccoli nuovi paradigmi tecnologici e organizzativi, stimolando un effetto trascinamento nel medio periodo”.
Le aziende pesaresi hanno finora risposto positivamente alle iniziative di sostegno messe in campo dalla Camera di Commercio delle Marche: alla scadenza odierna del bando per i contributi alla partecipazione alle fiere, sono pervenute circa 130 domande, un centinaio delle quali provenienti da aziende manifatturiere (soprattutto mobile e meccanica). Gli eventi fieristici finanziati si sono svolti principalmente in Italia (60 eventi), Europa (44, specie in Germania e Francia) e 20 in paesi extraeuropei, soprattutto Cina, Stati Uniti e Paesi Arabi.
Restano ancora aperti, tra gli altri, i bandi per contributi per gli investimenti (il fondo è da 500 mila euro), per l’acquisizione dell’attestazione SOA (250 mila euro a favore delle imprese del settore costruzioni), per la promozione dei comuni (fondo da 160 mila euro per la sola provincia di Pesaro Urbino). “Abbiamo messo in campo misure che puntano ad avere un impatto sul maggior numero possibile di imprese marchigiane – ha chiosato il presidente Sabatini – utilizzando per clima di dialogo e di coesione che si respira all’interno della Camera regionale, dove il sistema associativo ha trovato una convergenza programmatica che ci consente di non abbandonare i territori, ma di avere più forza nel confronto con la Regione Marche e con il governo”.
Ha parlato di “semplificazione” il vicepresidente Salvatore Giordano, sottolineando il ruolo della Camera di Commercio delle Marche nel processo di sburocratizzazione delle procedure amministrative. “Abbiamo le idee chiare – ha spiegato -: far sì che l’imprenditore intenzionato ad avviare una nuova attività o a integrare una esistente e che si confronta attraverso il Suap, sportello che oggi ha modalità di accesso e procedure diverse da comune a comune, possa avere un approccio online uguale e uniforme in tutti i comuni delle Marche”. “Non è una chimera ma un progetto concreto – ha sottolineato -, già adottato da regioni leader come Lombardia e Veneto, sul quale siamo intenzionati a costruire un percorso virtuoso e convergente con tutte le amministrazioni locali della regione”. “La digitalizzazione dei procedimenti amministrativi – ha concluso il vicepresidente – sarà utile anche a rendere più efficace ed efficiente l’attività del Suap, che già oggi si occupa di far dialogare tra loro tutte le amministrazioni competenti a rilasciare i numerosi pareri e atti di assenso (ad esempio, Usl, Provincia, Comune, municipalizzata, ndr.) necessari per svolgere una qualsiasi attività economica”.
Situazione economica nelle Marche (aggiornamento a luglio 2019)
1. Il sistema d’impresa
1.1. L’andamento nell’ultimo anno
Al termine del primo semestre del 2019 le imprese registrate nelle Marche secondo il Registro della Camera di Commercio erano 168.855, l’1% in meno rispetto allo stesso periodo del 2018. Anche considerando esclusivamente le imprese attive si osserva un tasso in riduzione, pari all’1,2%.
Il fenomeno di contrazione del tessuto imprenditoriale marchigiano è in corso da tanti anni ed è diffuso su tutto il territorio, anche se con andamenti differenziati da provincia a provincia. Nell’ultimo anno, ad esempio, si passa dalla variazione più contenuta della provincia di Ascoli Piceno in termini di imprese registrate (-0,4%) per arrivare alla variazione più evidente, quella di Ancona (-1,5%). A livello intermedio si colloca la provincia di Pesaro e Urbino, che aveva subito una contrazione significativa nella prima parte del 2018 e che nel 2019 ved rallentare la riduzione del numero di imprese.
Non molto diverso il quadro che emerge dall’analisi dei dati relativi alle imprese attive, il cui numero è sceso a 147.722 unità, l’1,2% in meno rispetto al 30 giugno del 2018. Le variazioni negative più significative sono quelle delle province di Ancona e di fermo, mentre a Macerata il calo è più contenuto (-0,6%)
Imprese registrate e attive nel Marche al termine del secondo trimestre 2018 e 2019
Provincia | Registrate | Attive | ||||
30/06/2018 | 30/06/2019 | Var. 18/19 | 30/06/2018 | 30/06/2019 | Var. 18/19 | |
Pesaro e Urbino | 39.962 | 39.574 | -1,0% | 35.079 | 34.691 | -1,1% |
Ancona | 46.131 | 45.448 | -1,5% | 40.175 | 39.532 | -1,6% |
Macerata | 38.742 | 38.538 | -0,5% | 34.655 | 34.430 | -0,6% |
Fermo | 20.878 | 20.584 | -1,4% | 18.501 | 18.183 | -1,7% |
Ascoli Piceno | 24.808 | 24.711 | -0,4% | 21.058 | 20.886 | -0,8% |
MARCHE | 170.521 | 168.855 | -1,0% | 149.468 | 147.722 | -1,2% |
Fonte: elaborazione su database Infocamere-Stockview
I principali settori economici sono tutti in calo e in tutte le province. Escludendo l’agricoltura, da anni in fase di contrazione per un processo di ristrutturazione dell’intero settore, le variazioni più significative sono quelle del commercio, specie nelle province di Fermo e di Ancona, mentre il settore manifatturiero appare maggiormente in difficoltà a Macerata e Fermo.
Vi sono anche alcuni settori che vanno in controtendenza: quello degli alloggi e della ristorazione, il cui numero di imprese registrate è in miglioramento tra il 2018 e il 2019 in tutte le province con la sole eccezione di Fermo, quello delle attività professionali, scientifiche e tecniche, la cui unica lieve contrazione è quella della provincia di Ancona, mentre dati solamente positivi sono stati riscontrati per la macro voce che include noleggio, agenzie di viaggio e servizi vari per le imprese. Male invece il comparto della logistica (trasporti e magazzinaggio) che perde circa 100 imprese in un anno con tassi di variazione negativi in tutte le cinque province marchigiane.
2. Il commercio internazionale
2.1. La situazione generale
Scambi internazionali nel primo trimestre 2018 e 2019
TERRITORIO | 2018 provvisorio | 2019 provvisorio | Var. 18/19 | |||
import | export | import | export | import | export | |
Pesaro e Urbino | 259.093.791 | 610.028.068 | 312.961.612 | 827.274.489 | 20,8% | 35,6% |
Ancona | 741.723.204 | 947.035.877 | 691.519.619 | 933.599.209 | -6,8% | -1,4% |
Macerata | 211.803.433 | 413.143.420 | 206.338.058 | 422.200.320 | -2,6% | 2,2% |
Ascoli Piceno | 636.206.167 | 581.437.089 | 570.560.334 | 564.056.394 | -10,3% | -3,0% |
Fermo | 110.886.081 | 328.414.051 | 104.434.958 | 300.198.116 | -5,8% | -8,6% |
MARCHE | 1.959.712.676 | 2.880.058.505 | 1.885.814.581 | 3.047.328.528 | -3,8% | 5,8% |
Fonte: elaborazione su database Infocamere-Stockview
Scambi internazionali nel 2018 e 2018
TERRITORIO | 2017 | 2018 provvisorio | Var. 17/18 | |||
import | export | import | export | import | export | |
Pesaro e Urbino | 951.294.792 | 2.496.779.177 | 1.081.792.688 | 2.634.793.584 | 13,7% | 5,5% |
Ancona | 2.910.886.050 | 3.885.097.712 | 3.253.258.295 | 3.926.203.962 | 11,8% | 1,1% |
Macerata | 806.249.622 | 1.695.049.149 | 835.006.528 | 1.675.383.788 | 3,6% | -1,2% |
Ascoli Piceno | 1.974.790.778 | 2.506.427.278 | 2.362.294.817 | 2.304.298.615 | 19,6% | -8,1% |
Fermo | 397.509.710 | 1.248.821.235 | 399.307.111 | 1.182.253.152 | 0,5% | -5,3% |
MARCHE | 7.040.730.952 | 11.832.174.551 | 7.931.659.439 | 11.722.933.101 | 12,7% | -0,9% |
Fonte: elaborazione su database Infocamere-Stockview
2.2. I settori principali dell’export
Le cinque province marchigiane hanno specializzazioni produttive molto differenti l’una dall’altra e queste caratteristiche si riflettono nelle diverse composizioni del flusso di merci dirette verso i paesi del resto del mondo.
Di seguito si riportano le voci principali dell’export marchigiano negli ultimi 3 anni, evidenziando la variazione percentuale registrata tra il 2017 e il 2018. I livelli di concentrazione sono molto eterogeni: nella provincia di Pesaro macchinari e metallurgia si contendono il primo posto con il settore del mobile che continua a rappresentare una quota significativa dell’export provinciale; in quella di Ancona meccanica ed elettrodomestici sono più o meno al medesimo livello, nelle province di Fermo e Macerata la concentrazione sui prodotti del sistema moda è fortissimo, mentre l’anomalia della provincia di Ascoli Piceno è costituita dalla presenza di una grande multinazionale farmaceutica che assorbe più del 50% del flusso complessivo, nonostante il suo trend sia in riduzione da qualche anno.
Principali prodotti di esportazione della provincia di Pesaro e Urbino
TIPOLOGIA DI PRODOTTO | EXP2016 | EXP2017 | EXP2018 | Var 17/18 |
Macchinari e apparecchiature | 673.629.818 | 728.621.355 | 750.394.914 | 3,0% |
Metalli di base e prodotti in metallo | 597.653.580 | 657.550.789 | 712.535.367 | 8,4% |
Mobili e altri prodotti manifatturieri | 325.808.729 | 324.119.672 | 325.540.179 | 0,4% |
Prodotti tessili, abbigliamento, pelli | 193.196.156 | 187.882.608 | 186.507.926 | -0,7% |
Articoli in gomma e materie plastiche | 157.765.409 | 160.537.435 | 185.378.464 | 15,5% |
Altri prodotti | 518.041.374 | 438.067.318 | 474.436.734 | 8,3% |
TOTALE | 2.466.095.066 | 2.496.779.177 | 2.634.793.584 | 5,5% |
Fonte: elaborazione su database Infocamere-Stockview
Principali prodotti di esportazione della provincia di Ancona
TIPOLOGIA DI PRODOTTO | EXP2016 | EXP2017 | EXP2018 | Var. 17/18 |
Macchinari e apparecchi | 956.908.351 | 952.358.791 | 889.486.617 | -6,6% |
Apparecchi elettrici | 818.214.940 | 749.678.899 | 850.338.138 | 13,4% |
Metalli di base e prodotti in metallo | 416.064.829 | 443.817.360 | 467.201.922 | 5,3% |
Prodotti tessili, abbigliamento, pelli | 289.338.895 | 293.819.719 | 310.808.155 | 5,8% |
Legno e prodotti in legno; carta | 322.984.693 | 295.471.658 | 264.267.713 | -10,6% |
Altri prodotti | 975.645.903 | 1.149.951.285 | 1.144.101.417 | -0,5% |
TOTALE | 3.779.157.611 | 3.885.097.712 | 3.926.203.962 | 1,1% |
Fonte: elaborazione su database Infocamere-Stockview
Principali prodotti di esportazione della provincia di Macerata
TPOLOGIA DI PRODOTTO | EXP2016 | EXP2017 | EXP2018 | Var. 17/18 |
Prodotti tessili, abbigliamento | 659.589.089 | 619.895.355 | 609.281.191 | -1,7% |
Prodotti delle altre attività manifatturiere | 195.898.406 | 198.004.808 | 194.470.540 | -1,8% |
Apparecchi elettrici | 176.668.059 | 187.068.171 | 191.935.375 | 2,6% |
Macchinari e apparecchiature | 176.850.891 | 191.499.904 | 176.368.881 | -7,9% |
Altri prodotti | 474.658.155 | 498.580.911 | 503.327.801 | 1,0% |
TOTALE | 1.683.664.600 | 1.695.049.149 | 1.675.383.788 | -1,2% |
Fonte: elaborazione su database Infocamere-Stockview
Principali prodotti di esportazione della provincia di Ascoli Piceno
TIPOLOGIA DI PRODOTTO | EXP2016 | EXP2017 | EXP2018 | Var 17/18 |
Articoli farmaceutici, chimico – medicinali e botanici | 1.912.319.746 | 1.578.881.665 | 1.395.535.661 | -11,6% |
Prodotti tessili, abbigliamento, pelli | 358.304.167 | 360.830.487 | 345.229.081 | -4,3% |
Sostanze e prodotti chimici | 112.875.611 | 125.230.549 | 133.330.594 | 6,5% |
Prodotti alimentari, bevande e tabacco | 59.510.603 | 53.625.252 | 63.152.456 | 17,8% |
Altri prodotti | 397.320.669 | 387.859.325 | 367.050.823 | -5,4% |
TOTALE | 2.840.330.796 | 2.506.427.278 | 2.304.298.615 | -8,1% |
Fonte: elaborazione su database Infocamere-Stockview
Principali prodotti di esportazione della provincia di Fermo
TIPOLOGIA DI PRODOTTO | EXP2016 | EXP2017 | EXP2018 | Var 17/18 |
Prodotti tessili, abbigliamento, pelli | 998.470.358 | 999.953.408 | 927.015.282 | -7,3% |
Articoli in gomma e materie plastiche | 69.586.762 | 66.448.008 | 64.893.827 | -2,3% |
Macchinari e apparecchiature | 58.739.025 | 54.530.522 | 52.259.159 | -4,2% |
Altri prodotti | 124.441.329 | 127.889.297 | 138.084.884 | 8,0% |
TOTALE | 1.251.237.474 | 1.248.821.235 | 1.182.253.152 | -5,3% |
Fonte: elaborazione su database Infocamere-Stockview
Lascia una risposta