15 maggio 2023
PESARO – Lo scorso giovedì con una serata conviviale presso l’Hotel Flaminio, Panathlon Pesaro e ACI-Pesaro-Urbino hanno presentato il passaggio della “Mille Miglia” a Pesaro , evento che il prossimo 14 giugno coinvolgerà la nostra città da quella che Enzo Ferrari definì “la corsa più bella del mondo”. Alla serata hanno partecipato in rappresentanza dell’organizzazione, Giuseppe Cherubini vive-Presidente della Mille Miglia e l’Ing. Marcello Ferrari, responsabile tecnico della gara. Presenti anche le principali associazioni e club motoristici pesaresi;Terra di Piloti e Motori con il Presidente Alberto Paccapelo, il Club Auto Storiche Pesaro “Dorino Serafini” ed il Club Ferrari. Introdotti dal Presidente del Panathlon Angelo Spagnuolo , i rappresentanti della Mille Miglia hanno prima ricordato la storia di questa affascinante e suggestiva gara che dal 1927 al 1957 ha attraversato da Brescia a Roma e ritorno, città , paesi e zone rurali , i bolidi con alla guida dai più noti campioni ai cosi detti gentlemen ,attiravano ai bordi delle strade migliaia di persone, come in una sorta di festa paesana lunga 1,600 chilometri, appunto Mille Miglia. La Mille Miglia è diventata in particolare nel dopo guerra un simbolo dell’Italia che risorgeva dalle ceneri del conflitto, per avviarsi a quel “boom economico” che sono stati gli anni ’50 e ’60. Da oltre quarant’anni la “Corsa più bella del mondo” è una gara di regolarità, impossibile pensare altrimenti, che ogni anno rivive e ci coinvolge in un “amarcord” felliniano, rispolverando i ricordi di quelli che l’hanno vista e dei più giovani che realizzano …visivamente i racconti dei nonni e papà. Cherubini e l’Ing. Ferrari successivamente sono passati alla presentazione di questa edizione 2023,che vedrà coinvolta come detto Pesaro e buona parte del suo territorio ,dal passaggio di questo “museo in movimento” che è la MM. Sono 405 le auto storiche, alla “gara” partecipano solo modelli di auto che hanno corso la MM di un …tempo, che partiranno come da tradizione da Viale Venezia a Brescia , il prossimo mercoledì 13 giugno , alle quali vanno aggiunti 120 bolidi di Maranello che partecipano al “Ferrari Tribute” e 20 auto elettriche ,che sono un segnale per il futuro. Nella mattinata di giovedì 14 giugno l’arrivo a Pesaro intorno alle 8.30 , passando da via Passeri , i “gioielli” su ruote sfileranno in Piazza del Popolo, dove davanti al Comune è previsto un controllo a timbro, via poi verso la Palla di Pomodoro dove ci sarà un controllo orario. Quindi non solo un passaggio …veloce ma due particolari momenti che permetteranno di poter vivere da vicino questi bolidi, in alcuni casi pezzi unici, che hanno fatto la storia dell’automobile e del costume. Un valore aggiunto al passaggio della Mille Miglia è quello del passaggio ideale tra Brescia e Bergamo città “gemellate “come capitali italiane della cultura 2023 e Pesaro che come sappiamo si appresta a ricevere questo importante riconoscimento per il 2024.
LA SERATA- Il Presidente del Panathlon Angelo Spagnuolo, prima di introdurre le personalità presenti, si è soffermato sull’attività del sodalizio , che oltre ad abbracciare il mondo dello sport nel suo totale, è anche attivo in operazioni culturali e benefiche. La parola è poi passata alla Dott.ssa Antonella Mati Direttore di ACI Pesaro-Urbino, che ha illustrato l’impegno della delegazione pesarese, coinvolta nell’organizzazione dell’evento con tutte le sue forze operative , dai commissari di percorso ai vari addetti . E’ seguito l’intervento di Danilo Crescentini, Presidente del Auto Moto Club Storico Pesaro “Dorino Serafini”. Il Club federato ASI, ( Automoto Club Storico Italiano), intitolato a Dorino Serafini il Campione pesarese, Campione italiano ed europeo con le due ruote, passato nel dopo guerra alle auto e protagonista della Mille Miglia. Il Presidente ha ricordato le gesta dell’asso pesarese, che come pilota ufficiale Ferrari, ottenne un secondo posto nel 1950. La leggenda narra come un “sacrificio o come si direbbe oggi un ordine di scuderia , chiesto da Ferrari a Serafini in testa alla gara per diverso tempo, in favore di Giannino Marzotto, poi vincitore , visto che il nobile e imprenditore veneto con i suoi tre fratelli anch’essi piloti erano fedeli clienti di Maranello.
IL LIBRO- La serata ha fatto da madrina alla presentazione del libro : “ La corsa più bella del mondo- La Mille Miglia in Romagna”. L’opera scritta a quattro mani dal Dottor Gianni Morolli e dall’Avv . Tommaso Panozzo, è un appassionato racconto di aneddoti, ricordi di personaggi e piloti romagnoli che sono stati “coinvolti” nella MM, che i due autori riminesi hanno deciso di condividere con gli altri appassionati. Il Dottor Morolli è anche consigliere del Club Dorino Serafini, ed ha voluto ricordare nel volume anche le gesta del pilota pesarese, che tra l’altro come ha ricordato il Presidente Spagnuolo è stato uno dei fondatori del Panathlon Pesaro nel 1957.
Ora non resta che attendere il 14 giugno per vivere l’emozione senza tempo della Mille Miglia ,”La corsa più bella del mondo”
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