Ancona, arrestato pusher di viale Vittoria

Ancona, arrestato pusher di viale Vittoria. L’attività di spaccio prevede la distribuzione illegale di sostanze stupefacenti ed è un fenomeno molto complesso. Comprende una vasta gamma di sostanza, partendo da quelle più leggere fino ad arrivare a quelle più pesanti. Lo spaccio illegale si verifica in molti contesti, a partire dalle aree urbane. Vediamo cosa è accaduto ad Ancona:

Ad Ancona, mercoledì 22 maggio 2024, dopo un periodo di monitoraggio gli agenti di polizia pare abbiano arrestato il pusher di Viale Vittoria. Quest’ultimo avrebbe anche tentato la fuga. Ecco i dettagli su quanto successo ad Ancona:

Ancona arrestato pusher

Ancona, arrestato pusher di viale Vittoria: ecco come si è svolta la vicenda

Stando alle prime ricostruzioni del caso, il luogo della vicenda sarebbe viale Vittoria ad Ancona. A quanto pare, nel pomeriggio inoltrato di ieri 22 maggio 2024, sarebbe stato arrestato un cittadino tunisino di circa 29 anni. Il ragazzo sembrerebbe esser stato colto in flagranza di reato. Ad attenderlo nel viale, seduti su delle panchine, pare che ci fossero dei giovani che non aspettavano altro che acquistare dal 29enne.

In base a quanto rinvenuto, il cittadino di origini tunisine sarebbe stato trovato in possesso di: 40 grammi di cocaina (in parte suddivisi in dosi) per un valore di circa 7 mila euro, un bilancino di precisione. Inoltre, pare fosse in possesso anche di materiale aggiuntivo per confezionare le varie dosi. L’arresto parrebbe disposto a seguito di una serie di accertamenti effettuati dagli agenti della Squadra Antidroga. Pare che dopo un periodo di monitoraggio, gli agenti siano intervenuti con un blitz al giovane. Quest’ultimo avrebbe cercato di scappare, spintonare gli agenti e disfarsi di ben tre dosi di cocaina. Quest’ultima sarebbe avvolta da cellophane termosaldato e nascosta nelle tasche dei pantaloni.

Gli operatori avrebbero poi immobilizzato il ragazzo con difficoltà e recuperato le tre dosi di cocaina gettate a terra. Successivamente, pare sia eseguita una perquisizione nell’abitazione del 29enne. Gli agenti avrebbero trovato nell’armadio della camera da letto, all’interno di un calzino, 21 involucri termosaldati in cellophane trasparente. Questi conterrebbero oltre 16 grammi di cocaina, oltre ad un blocco di cocaina allo stato puro più grande di circa 22 grammi. All’interno del cassetto di un armadio avrebbe nascosto un bilancino elettronico, forbici ed altro materiale adibiti al confezionamento. All’interno di un altro calzino avrebbe, invece, nascosto quasi 7 mila euro considerati legati all’attività di spaccio e dunque sequestrati. Per ora, l’uomo si troverebbe agli arresti domiciliari nella propria abitazione in attesa di udienza.