30 dicembre 2016
FERMIGNANO – “Gli uomini prima cercano quelle belle, ma poi vanno sempre da quelle che san far le tagliatelle”. E lei, Giulia Brandi da Fermignano, le tagliatelle le sa fare eccome. Dopo aver conquistato al primo colpo i quattro mostri sacri della cucina italica e non solo – al secolo Carlo Cracco, Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Joe Bastianich – la commerciante di 31 anni – ha un negozietto che si chiama Très Julie – si è ripetuta anche ieri sera, nel terzo e quarto episodio di Masterchef sesta edizione che fungevano da ultime selezioni per l’entrata vera e propria nel talent.
Proprio così. La fermignanese Giulia è tra le 20 cuoche amatoriali a cui si sono aperte le porte del cooking show targato Sky più famoso della televisione. Merito di una frittura di pesce cucinata a regola d’arte in 35 minuti, che ha conquistato Cannavacciuolo e gli altri tre giudici, che l’hanno mandata sulla pedana senza dubbio alcuno… cioè senza bisogno di superare l’ultima prova.
Giulia, che nella scheda del sito ufficiale dice di aver imparato a mangiare prima di cucinare – aggiungendo un “si vede” carico d’ironia che dà la cifra del personaggio – si giocherà dunque il titolo di sesto Masterchef d’Italia. O meglio se lo è già giocato, dato che il programma è stato registrato tempo fa, ma non resta che aspettare giovedì prossimo per vedere come inizierà la sua avventura nella cucina più spiata del bel Paese.
CHI E’ GIULIA
Nella scheda su masterchef.sky.it, racconta di essere nata a Fermignano nel 1985, “dove attualmente vivo della mia attività: ho un negozio di articoli per la casa e per bambini. Sono molto legata alla mia città e infatti sono capo brigata al Palio delle Rane. La mia altra grande passione è ovviamente la cucina! Adoro cucinare e mi piacerebbe abbinare la mia passione alla mia professione”.
E poi ancora: “La cucina è anche un’arma per conquistare i maschi, anche se i maschi non si fanno conquistare da me! L’uomo perfetto? Il mio babbo! Tra i giudici mi piace molto Joe Bastianich, è quello che ha più sex appeal, anche se non è abbastanza rude per me, diciamo che è un leader festaiolo. Nel tempo libero amo molto il teatro, la musica lirica e l’opera, il cinema e il canto. MasterChef perché vorrei aprire un ristorante con il mio babbo sopra il mio negozio, con i piatti della nonna rivisitati”. In bocca al lupo.
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